Manutenzione predittiva degli impianti di cogenerazione: come ridurre tempi di fermo e costi
21 agosto 2025

La manutenzione predittiva applicata agli impianti di cogenerazione consente di anticipare i guasti, pianificare gli interventi e massimizzare ore di funzionamento e resa energetica. In questo articolo spieghiamo in modo chiaro come funziona, quali vantaggi concreti offre a chi gestisce cogeneratori a gas naturale, biogas e idrogeno, e come l’assistenza 2G Italia integra strumenti digitali, contratti di service e una rete tecnica capillare per trasformare i dati in operatività quotidiana.
Cos’è la manutenzione predittiva
Per manutenzione predittiva si intende l’insieme di tecniche che, grazie al monitoraggio continuo dei parametri macchina e ad algoritmi di analisi, individuano scostamenti e tendenze anomale prima che si traducano in un fermo. A differenza della manutenzione correttiva (a guasto) e di quella preventiva (a scadenza ore), l’approccio predittivo è condition-based: gli interventi si eseguono quando gli indicatori lo suggeriscono, non solo “a calendario”.
Nel caso dei cogeneratori, i segnali monitorati tipicamente includono: temperature e pressioni (olio, acqua, gas), vibrazioni, qualità dell’olio, tensioni e correnti del generatore, portate e rendimenti, emissioni (es. NOx), avviamenti/arresti, oltre a eventi diagnostici del PLC. La combinazione di questi dati consente di stimare usura di componenti critici (candele, valvole, turbocompressore, scambiatori, cuscinetti) e di adattare i cicli di manutenzione a carico reale, profilo di utilizzo e qualità del combustibile.
Come funziona la manutenzione predittiva
La manutenzione predittiva segue un percorso lineare: si osserva il comportamento dell’impianto, si riconoscono in anticipo i segnali deboli di anomalia e si programma l’intervento nel momento più opportuno. Ecco come questo si traduce nella gestione quotidiana di un cogeneratore.
- Raccolta e normalizzazione
I sensori a bordo impianto e il sistema di controllo inviano in continuo i principali dati di processo e diagnostica alla piattaforma centrale. Le misure vengono normalizzate per renderle confrontabili nel tempo e tra diversi impianti - Sorveglianza e analisi
Regole di soglia, modelli statistici e analisi delle tendenze intercettano derive lente e pattern ricorrenti (per esempio un aumento graduale della temperatura di scarico su un cilindro o un peggioramento della qualità dell’olio), distinguendo gli allarmi reali dai falsi positivi - Prioritizzazione dell’intervento
Le anomalie vengono classificate per gravità e impatto atteso su disponibilità e prestazioni. Quando serve un fermo, lo si coordina con altre attività di manutenzione per ridurre al minimo i tempi non produttivi - Esecuzione e feedback
Il tecnico arriva con i ricambi già identificati e svolge l’intervento mirato. L’esito viene registrato e alimenta il ciclo di miglioramento continuo, così le previsioni successive risultano via via più accurate
Mettendo insieme questi passaggi, l’impianto resta in esercizio più a lungo e con meno sorprese: i fermi non pianificati si riducono, la disponibilità cresce, i costi di manutenzione diventano più prevedibili e l’efficienza si mantiene elevata lungo tutto il ciclo di vita del cogeneratore.
I vantaggi della manutenzione predittiva
Affidarsi alla manutenzione predittiva significa gestire l’impianto con maggiore continuità e meno imprevisti. Questi sono gli effetti che tipicamente emergono nella gestione quotidiana.
- Disponibilità più alta: meno fermi non pianificati, MTBF (Tempo Medio tra Guasti) che si allunga e più ore utili a parità di calendario
- Interventi più mirati e rapidi: ricambi pre-identificati e squadre che arrivano con la distinta pronta, così le finestre di fermo si accorciano
- Risparmio su consumi e materiali: cicli su misura allungano la vita dei componenti (candele, filtri, olio e scambiatori), riducendo scarti e rilavorazioni
- Emissioni e rendimenti stabili: una combustione più uniforme aiuta a rispettare i limiti e a mantenere costanti i rendimenti elettrico e termico
- Budget più prevedibile: contratti di assistenza modulari e pacchetti “tutto incluso” aiutano a programmare i costi
L’efficacia di questo tipo di manutenzione dipende dalla qualità dei dati (sensori, tarature, connettività) e dalla disciplina di manutenzione sul campo. Senza questi requisiti, qualunque algoritmo perde valore. Per questo, strumenti digitali, rete tecnica e logistica ricambi devono funzionare come un sistema unico.
L’assistenza 4.0 di 2G Italia: piattaforme digitali, rete tecnica e ricambi
· Piattaforme e monitoraggio: my.2G, Power Plant e IRIS
Per rendere davvero operativa la manutenzione predittiva servono strumenti che uniscano dati affidabili, telecontrollo e una fruizione semplice per chi gestisce l’impianto. L’ecosistema digitale 2G integra tutto questo in un unico ambiente, così monitoraggio, pianificazione e documentazione procedono di pari passo.
- my.2G: portale gratuito che offre trasparenza operativa su protocolli di manutenzione, documentazione tecnica dell’impianto, connessione remota, shop ricambi e cruscotti con dati di produzione e log di avviamenti/arresti scaricabili.
- 2G Power Plant: base tecnica dell’assistenza evoluta, abilita telecontrollo e analisi dei trend per i cogeneratori 2G, facilitando il passaggio dalla semplice sorveglianza alla manutenzione condition-based.
- IRIS – Intelligent Report Information System: “assistente digitale” del Service 2G che sorveglia simultaneamente tutti gli impianti, riconosce segnali deboli che a colpo d’occhio sfuggirebbero, pianifica gli interventi necessari e pre-compila la lista dei ricambi. Ogni giorno IRIS elabora circa 1.000 protocolli digitali e 400 milioni di valori dai sensori in campo: un patrimonio dati che rende predittivi i processi di manutenzione e semplifica le decisioni operative.
· Rete di assistenza e logistica ricambi
Per ridurre i tempi di fermo non basta prevedere i guasti: servono persone, mezzi e ricambi dove e quando occorrono. 2G Italia organizza l’assistenza con una struttura capillare e una logistica dedicata, così l’intervento giusto arriva rapidamente e con i materiali necessari.
- Copertura nazionale con tecnici di zona nel Nord Italia e Service Partner selezionati in Centro, Sud e Isole
- Officine mobili equipaggiate con ricambistica di pronto intervento
- Magazzini a Verona (sede principale) e Saluzzo (CN) con ampia disponibilità per ridurre i tempi di approvvigionamento
- Spedizioni quotidiane da e verso la casa madre in Germania per garantire disponibilità ricambi costante
Contratti di manutenzione 2G: modulari, chiari, orientati alla disponibilità
Per gestire al meglio un cogeneratore servono opzioni chiare e flessibili. L’assistenza 2G è pensata come un “menu” modulare: si parte dalle esigenze reali dell’impianto e si costruisce il livello di copertura più adatto, con la possibilità di personalizzare ogni voce in base all’utilizzo e agli obiettivi di disponibilità.
1) Assistenza Base
Pensata per chi preferisce un supporto “on demand” e il controllo dei costi a consuntivo: garantisce un primo livello di assistenza continua e una diagnosi rapida dei guasti
- Assistenza telefonica 24/7 per individuare velocemente la causa del fermo
- Conteggio a consuntivo di spese effettive, lavori eseguiti e materiali impiegati
2) Assistenza Ordinaria
La scelta per chi vuole certezza sui tagliandi e programmazione dei fermi in orario di lavoro, con materiali e attività ordinarie già inclusi
- Manutenzione ordinaria secondo calendario concordato
- Ricambi e materiali d’usura inclusi per le attività ordinarie, manodopera e viaggio a carico 2G per le sole manutenzioni ordinarie
- Assistenza telefonica 24/7 e accettazione guasti 24/24
- Aggiornamento regolare del programma di comando
- Formazione tecnica al gestore sulle attività previste
- Corsia preferenziale per la consegna dei ricambi
3) Assistenza Premium
Per puntare a massima disponibilità e budget più prevedibile, estendendo la copertura anche agli interventi correttivi.
- Tutto quanto previsto dall’Assistenza Ordinaria più interventi per riparazioni e ripristini di funzionalità
- Fornitora di ricambi e materiali d’usura con manodopera e viaggio a carico 2G
4) Assistenza Premium Oil
Il pacchetto Premium con in più la gestione dei lubrificanti, per semplificare approvvigionamenti e controllo dello stato dell’olio.
- Fornitura olio lubrificante inclusa (manodopera per il cambio olio esclusa)
- Analisi olio incluse per anticipare derive di usura
5) Assistenza Full Service
La copertura più completa per chi vuole massimizzare ore produttive e semplificare la gestione operativa. A quanto previsto dal Premium Oil si aggiungono:
- Fornitura e cambio olio lubrificante
- Analisi olio e prelevamento di campioni di olio lubrificante
La formula di assistenza migliore dipende da ore annue, profilo di carico, ambiente e combustibile (biogas variabile o blend H₂ possono richiedere cicli dedicati) e dagli SLA del sito (ad esempio, strutture sanitarie o data center). Definire questi criteri a monte aiuta a scegliere il livello di assistenza più adatto e a mantenere l’impianto operativo con costi più prevedibili.
Assicurazione guasti meccanici: come proteggere resa e ricavi
Nonostante lo sforzo di 2G sia rivolto ad avere meno fermi e meno problemi possibili, più capitare che nel ciclo di vita di un motore si verifichino rotture meccaniche con perdita di produzione. 2G, forte dell’esperienza maturata su oltre 6.500 impianti in 50+ paesi, mette a disposizione coperture assicurative che aiutano a mitigare l’impatto economico di questi eventi: si preservano disponibilità, si stabilizza la redditività dell’impianto e si tutela il budget energetico. L’abbinata manutenzione predittiva + copertura riduce il rischio residuo e valorizza l’investimento.
Dalla teoria alla pratica: cosa si vede sul campo
Quando la manutenzione predittiva entra nella gestione quotidiana, gli effetti si notano in fretta: meno imprevisti, decisioni più serene e interventi preparati meglio. Ecco cosa si osserva tipicamente su un cogeneratore in esercizio.
- Cicli ottimizzati su componenti ad alta usura (candele, filtri, scambiatori) grazie a trend reali
- Allarmi “intelligenti”: meno falsi positivi, più interventi che risolvono la causa
- Piani di fermo coordinati: si aggregano più attività in un’unica finestra, con stop più brevi
- KPI di service trasparenti (ore di funzionamento, disponibilità, produttività termica/elettrica) disponibili su my.2G
In sostanza, la predittiva sposta l’asse dalla logica del “si interviene quando si rompe” a quella del “si sceglie quando conviene fermarsi”, con più ore utili e meno sorprese di costo.
Cosa tenere presente per massimizzare il risultato
Perché la manutenzione predittiva faccia davvero la differenza, servono alcune basi ben presidiate: tecnologia affidabile, dati puliti, contratti coerenti con gli obiettivi e un’organizzazione che sappia decidere in fretta. Ecco come tradurlo nella pratica.
- Connettività stabile e sensori affidabili: una rete solida (con backup dove possibile) e sensori ben tarati sono il primo “strato” della manutenzione predittiva. Vale la pena curare sincronizzazione oraria, ridondanza sui segnali critici e verifiche periodiche di taratura: solo così i trend letti dalla piattaforma riflettono davvero lo stato dell’impianto
- Qualità dei dati lungo tutto il ciclo: non basta raccogliere, occorre validare. Standardizzare i tag, controllare outlier e buchi di campionamento, compilare con attenzione i protocolli di intervento e allegare note utili ai tecnici che verranno dopo. Dati coerenti rendono più affidabili le previsioni e più rapida la diagnosi
- Allineamento contrattuale ai KPI del sito: come abbiamo visto, il pacchetto di assistenza va scelto in base a ore/anno, profilo di carico, combustibile e livelli di servizio attesi. Dove servono disponibilità elevata e tempi di risposta rapidi, le formule Premium o Full Service aiutano a programmare costi e fermi; con esigenze più lineari può bastare l’ Assistenza Ordinaria.
- Governance chiara tra gestore e Service 2G: stabilire “chi fa cosa e quando” evita rimbalzi. È utile definire referenti, canali di comunicazione, soglie decisionali per avviare un fermo, tempi per l’approvazione dei ricambi e format condivisi per i report. Decisioni più rapide significano meno ore non produttive
Partire con la manutenzione predittiva: strumenti digitali e affiancamento 2G
Per iniziare non serve stravolgere la gestione: si mette ordine ai dati, si abilita il monitoraggio e si definisce il livello di copertura desiderato. Con my.2G e Power Plant avete subito sotto controllo produzione, protocolli e documentazione; IRIS trasforma quei dati in indicazioni operative, aiutando a prevenire le anomalie prima che diventino fermi. La rete tecnica sul territorio, insieme ai magazzini ricambi e alle spedizioni quotidiane dalla Germania, consente interventi rapidi; i contratti modulari rendono i costi più prevedibili e allineati all’uso reale dell’impianto.
Se volete capire quale combinazione sia più adatta al vostro impianto, possiamo analizzare profilo di esercizio, vincoli e obiettivi e proporre un piano su misura. Potete contattarci direttamente tramite il modulo di contatto per fissare un confronto con un consulente tecnico.