L'Arena Riga, con le sue emozionanti partite di hockey, eventi internazionali di basket e concerti di fama mondiale, è un punto di riferimento per centinaia di migliaia di persone. Ma ci sono due veri eroi silenziosi dietro le quinte, i motori patruus.

Costruita nella capitale lettone in occasione del 70° Campionato Mondiale di Hockey su Ghiaccio nel 2006, l'Arena Riga è diventata un'ambita sede per eventi sportivi, musicali e culturali internazionali. Con una capacità massima di 14.500 spettatori, l'arena è stata autosufficiente dal 2014 in termini di approvvigionamento energetico.

Il cuore di questa autonomia energetica sono due impianti di cogenerazione 2G patruus, funzionanti a gas naturale, installati in coppia in un container Twin Pack. Insieme, questi due impianti generano una potenza elettrica totale di 600 kW e una potenza termica di 760 kW. Entrambe le forme di energia sono sfruttate al massimo.

Le spese di produzione di ghiaccio sono state notevolmente ridotte

È risaputo che le piste di pattinaggio richiedono ingenti quantità di energia. In questo contesto, il principale obiettivo di ottimizzazione è la produzione dell'energia necessaria al raffreddamento del ghiaccio. Di conseguenza, l'Arena Riga utilizza gran parte dell'energia prodotta dai suoi impianti di cogenerazione per il pre-raffreddamento impiegato nella produzione del ghiaccio. La presenza di due moduli di diverse dimensioni consente una regolazione flessibile della produzione di energia in base alle esigenze, comportando significative riduzioni dei costi energetici.