Sostenibilità agricola innovativa

Varetto e Bosco: avanguardia nella produzione agricola
L'azienda Varetto e Bosco, dedita all'allevamento suinicolo, ha raggiunto nuovi livelli di efficienza energetica e sostenibilità grazie all'installazione di un agenitor 408. Questa implementazione ha permesso di integrare tecnologie avanzate e di ridurre l'impatto ambientale, dimostrando l'impegno dell'azienda verso un futuro più verde.

Dati e cifre

Settori:
Impianti a biogas e a biometano
Paese:
Italia
Cogenerazione:
agenitor 408
Potenza el/th (kW):
400 kWel / 373 kWth
Operatore:
Varetto e Bosco – Società Semplice Agricola di Marco Bosco &C

Varetto e Bosco è un'azienda a conduzione familiare con una lunga tradizione nell'allevamento suinicolo. Fondata nella cintura torinese, ha trovato una nuova casa nell’alessandrino, a Masio, nel 1988. Qui, sfruttando una struttura preesistente, l'azienda ha potuto espandersi e diventare un punto di riferimento nel settore, combinando tradizione e innovazione.

 

Nel 2016, per migliorare l'efficienza energetica e ridurre l'impatto ambientale, l’azienda agricola ha deciso di installare un cogeneratore agenitor 408 di 2G Italia. Questo impianto di cogenerazione è stato ospitato in un apposito locale tecnico in muratura, garantendo così una protezione ottimale e una lunga durata operativa. L'energia elettrica prodotta viene immessa nella rete tramite una cabina di trasformazione che si interfaccia con la rete elettrica a 15.000 volt.

 

Un aspetto chiave del successo di questa installazione è stato il servizio premium di manutenzione offerto da 2G Italia. Grazie a un’assistenza costante e professionale, il cogeneratore ha operato senza intoppi per l'intero ciclo di vita. Recentemente, Varetto e Bosco ha deciso di sostituire il motore esistente con un nuovo agenitor 408, segno della fiducia riposta nei prodotti e nei servizi di 2G Italia.

 

Il cuore della sostenibilità di Varetto  e Bosco risiede nel sistema biologico a supporto del cogeneratore. L'azienda ha installato un digestore bistadio, realizzato nel 2016 dal partner di 2G Italia Corradi & Ghisolfi. Questo digestore viene alimentato con reflui zootecnici provenienti dall'allevamento suinicolo e insilati di colture intercalari. Il processo produce biogas che alimenta il cogeneratore, mentre il digestato residuo viene riutilizzato come ammendante e fertilizzante di alta qualità. Questo ciclo non solo riduce gli sprechi ma supporta anche un'agricoltura biologica ed ecosostenibile.

 

In conclusione, l'azienda Varetto e Bosco rappresenta un esempio di come tradizione e innovazione possano convivere armoniosamente. L'adozione della cogenerazione e delle tecnologie biogas ha permesso di ottimizzare l'uso delle risorse, ridurre l'impatto ambientale e sostenere pratiche agricole sostenibili. La scelta di continuare a collaborare con 2G Italia testimonia l'efficacia e la qualità delle soluzioni proposte.