La fattoria Athlone, situata a sud-est di Stratford, sta trasformando il metano derivante dal letame delle mucche e dai rifiuti organici in energia elettrica e termica.

Athlone Farms Inc., un'azienda lattiero-casearia e agricola estesa su 600 acri, ha incaricato PlanET Biogas Solutions Inc. di costruire un impianto di biogas in grado di generare energia elettrica sufficiente per alimentare almeno 500 case. Utilizzando il metano prodotto dal letame della propria fattoria e dai rifiuti organici importati, il sistema non solo riduce le emissioni di metano nell'atmosfera, ma fornisce anche nutrienti di migliore qualità per i raccolti e offre lettiere pulite per gli animali da latte dell'azienda.

Il proprietario ha presentato una domanda all'Ontario Power Authority (OPA) nel 2010 e ha ottenuto l'approvazione per procedere nel 2011, producendo energia per la rete elettrica dell'Ontario. PlanET Biogas Solutions Inc., un cliente di lunga data di 2G, ha ordinato un sistema di cogenerazione a biogas Twin Pack da 500 kW/h, dotato di due sistemi di conversione dell'energia da 250 kW/h che operano in sincronia. Questo cogeneratore compatto è altamente efficiente e offre numerosi vantaggi rispetto ai sistemi di generazione di energia più comuni. Il cliente ha firmato un contratto di fornitura energetica di 20 anni con l'OPA. Oltre all'utilizzo del letame aziendale come fonte di combustibile, il digestore anaerobico accetterà anche rifiuti organici verdi provenienti da fonti esterne all'azienda agricola, che altrimenti finirebbero in discarica. Raccogliendo il metano dal letame e dai rifiuti verdi e convertendolo in energia elettrica e termica, l'azienda agricola produce 25 volte meno metano atmosferico rispetto a quanto ne produrrebbe naturalmente.

L'azienda fungerà da struttura di accoglienza per i rifiuti provenienti da fonti esterne all'azienda agricola. Il materiale verrà conservato in un deposito coperto prima di essere miscelato con il letame in un digestore anaerobico vicino, coperto da una cupola con un diametro di 70 piedi (21 metri) e un'altezza di 20 piedi (6 metri). È prevista l'aggiunta di un secondo digestore identico in futuro. Un'altra tecnologia installata separerà i solidi residui, che potranno essere utilizzati come lettiera semisterile per gli animali o come fertilizzante.