Nelle verdi distese di Middlebury, nell'Indiana, sorge uno dei più vasti allevamenti di anatre e impianti di lavorazione del Nord America. Con una produzione che supera i 6,5 milioni di esemplari all'anno, questa azienda gestisce tutte le fasi della sua attività, dai terreni di allevamento sparsi nei dintorni fino agli impianti di trasformazione interni. Fin dal 2011, l'azienda ha adottato un approccio innovativo alla gestione dei rifiuti organici, avviando un potente digestore anaerobico per smaltire le oltre 18.000 libbre di escrementi e scarti di lavorazione delle anatre generati quotidianamente.

Per soddisfare le proprie esigenze energetiche e ambientali, l'azienda ha investito in una soluzione avanzata: tre cogeneratori completamente insonorizzati, ciascuno ospitante un agenitor 212 di 2G come nucleo principale. Con una capacità elettrica di 400 ekW/h per unità, questa configurazione fornisce un totale di 1.200 ekW all'ora o 9.960 MW all'anno, energia venduta a una società di servizi locali tramite un contratto di acquisto di energia a lungo termine (PPA) della durata di 15 anni. Ma non è solo l'elettricità a essere prodotta: l'energia termica generata, pari a 1.422 kwh/th, è impiegata per riscaldare l'acqua di processo presso l'azienda agricola, l'impianto di lavorazione e lo stesso impianto di digestione.

In passato, lo smaltimento dei rifiuti organici rappresentava una sfida per l'azienda. Ora, grazie al digestore con una capacità di 942.000 galloni, la grande quantità di scarti di lavorazione delle anatre viene combinata con insilato di mais e altri substrati per produrre biogas di alta qualità. Prima di essere utilizzato nei cogeneratori, il biogas è sottoposto a un rigoroso trattamento: la deumidificazione tramite un sistema di trattamento del gas 2G, seguite da un ulteriore filtraggio H2S. L'intero processo di generazione di energia è monitorato costantemente, garantendo un funzionamento efficiente e affidabile 24 ore su 24, 7 giorni su 7.