Energia dagli scarti agricoli
Howla Hay Farm sfrutta l'efficienza di un cogeneratore 2G
Dati e cifre
Situata a Guisborough, nel nord-est dell'Inghilterra, Howla Hay Farm non solo smaltisce il letame prodotto dalla sua attività di allevamento di bovini e suini, ma lo converte anche in preziosa energia verde e fertilizzante organico.
Energia verde: una sicura fonte di guadagno
In quanto azienda agricola mista, Howla Hay Farm è ideale per gestire un impianto di biogas. Questo impianto è dedicato alla fermentazione di letame di suini e bovini, erba, insilati di mais e barbabietole da foraggio. Il risultato di questa fermentazione è il biogas, un combustibile sostenibile utilizzato per alimentare un efficiente impianto di cogenerazione, l'agenitor. Questo impianto, noto come agenitor 306, genera ben 250 kW di elettricità e 265 kW di calore all'ora. Inoltre, il residuo del processo di fermentazione trova impiego come fertilizzante organico nell'attività agricola.
Data la crescente pressione dovuta ai rigorosi standard ambientali e alla concorrenza sempre più agguerrita, l'energia ecocompatibile prodotta rappresenta un solido pilastro per il futuro finanziario dell'azienda agricola.
Installazione semplice e veloce
L'agenitor 306 eccelle nell'efficienza: raggiunge un'efficienza elettrica del 41,0% e termica del 47,4%, con un'efficienza totale del 88,4%. Questo rende l'agenitor estremamente redditizio. Inoltre, grazie ai componenti altamente resistenti all'usura, è notevolmente affidabile e richiede un intervento di manutenzione minimo.
Per semplificare ulteriormente il processo, 2G ha fornito il cogeneratore in un container compatto definito "plug and play". Gli allacciamenti per il gas e l'energia elettrica sono tutto ciò che serve per farlo funzionare in loco.