Una centrale a biogas 2G proprio nel centro della città

Nel centro di Stadtlohn, un impianto di biogas produce energia e calore in modo ecologico, a pochi passi dall'Ospedale Maria Hilf. Il gas in eccesso viene trasportato attraverso una rete di micro-condotte fino al cogeneratore presso l'ospedale, distante solo 2 km. Qui, un agenitore 212 converte il biogas decentralizzato in energia e calore per il fabbisogno ospedaliero. La posizione centrale dell'ospedale, circondato da una densa area urbana, ha presentato sfide durante la fase di pianificazione del progetto. Oltre ai requisiti di riduzione del rumore, è stata considerata attentamente l'integrazione estetica dell'agenitore nell'ambiente circostante.

Posizione strategica nel parcheggio dell'ospedale
Nonostante il rispetto dei requisiti di insonorizzazione con l'uso di una cappa in cemento particolarmente silenziosa, con uno spessore della parete di 160 mm (con emissioni sonore inferiori a 45 dB (A) a 10 metri di distanza), l'attenzione è stata focalizzata anche sull'aspetto visivo dell'installazione. Una soluzione sorprendente è stata trovata nell'integrazione dell'agenitore e della cappa acustica all'interno della struttura del parcheggio dell'ospedale. Un'apposita fessura nel ponte superiore ha permesso il posizionamento dei componenti tramite una gru, garantendo un'impressionante armonia cromatica tra la cappa in cemento e la struttura del parcheggio.