In un contesto dove la sostenibilità e l'efficienza energetica sono diventati criteri inderogabili, la cooperativa BBE – Bosco Bio Energy rappresenta un esempio brillante di come le risorse agricole possano essere valorizzate in perfetta armonia con il tessuto sociale di Bosco Chiesanuova (VR). L'adozione del cogeneratore agenitor 408 di 2G ha inaugurato un innovativo modello di economia circolare, che merita di essere esaminato nei dettagli.

La necessità di un approccio ecocompatibile alla gestione dei residui zootecnici, unita all'esigenza di soluzioni energetiche sostenibili per il riscaldamento di strutture comunali, ha spinto BBE verso la ricerca di percorsi innovativi. La scelta della cogenerazione si è imposta come la soluzione più efficace per affrontare queste sfide, con requisiti specifici dati dall'ubicazione in alta quota e dalla necessità di un sistema ad alto rendimento ed affidabilità.

La decisione di affidarsi a 2G Italia è stata guidata dalla reputazione dell'azienda nell'offrire soluzioni di cogenerazione di alta qualità, robuste e adatte anche alle condizioni più esigenti. L'agenitor 408 si è distinto per l’elevato rendimento, la capacità di funzionare in ambienti ad alta quota e un software avanzato per una gestione ottimale dell'impianto. L’installazione in vano tecnico e il servizio di assistenza premium fornito da 2G hanno elevato ulteriormente il livello di eccellenza operativa.

L'energia elettrica generata è venduta alla rete nazionale, rendendo l'investimento economicamente sostenibile e assicurando un indispensabile servizio di gestione dei residui per gli allevamenti locali. Il calore prodotto è utilizzato efficacemente per il riscaldamento del bio fermentatore e di importanti infrastrutture comunitarie portando a una riduzione significativa delle spese energetiche e a un miglioramento tangibile della qualità della vita nella comunitaria.

L'installazione del cogeneratore di 2G ha portato benefici concreti: una gestione ottimale dei reflui in un'area soggetta a rigide normative ambientali, l'eliminazione dei costi energetici per la cooperativa e la fornitura di calore per il riscaldamento di infrastrutture vitali per la cittadinanza.

Con un tempo di ammortamento dell'investimento di soli 5 anni e risultati eccellenti in termini di produzione energetica ed efficienza del servizio, l'impianto di BBE si è affermato come un caso di successo nel panorama della cogenerazione agricola. Il progetto ha ricevuto una menzione speciale nella categoria “Energie per il futuro e sostenibilità” agli Oscar Green di Coldiretti Veneto nel 2022, un riconoscimento che sottolinea l'importante impatto dell'iniziativa sull'ambiente e sulla comunità.

Il caso di BBE – Bosco Bio Energy dimostra l'efficacia e la sostenibilità della cogenerazione non solo nel settore agricolo, ma anche come motore di benessere e sviluppo per le comunità locali, traducendosi anche in una collaborazione sinergica tra il comparto agricolo degli allevatori riuniti in cooperativa e l’ente comunale di appartenenza. Grazie alla sinergia con 2G Italia, BBE ha intrapreso un cammino di sostenibilità che intreccia innovazione tecnologica, rispetto ambientale e responsabilità sociale, proponendosi come un modello replicabile e fonte d'ispirazione per l'intero settore.